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Secondo un recente studio, il tumore della pelle può essere contrastato grazie ad una pianta.

Il carcinoma, è il più aggressivo dei melanoma, l’unico che non può essere inibito o contrastato. Ma ora con la Euforbia minore, una piccola e tipica pianta presente in tutta l’Europa; il cui nome in botanico è Euphorbia peplus che si trova nei campi, negli orti, nei pascoli e nei luoghi umidi.

Ebbene, lo studio, pubblicato sul British Journal of Dermatology, è stato condotto su 36 pazienti affetti da tumori della pelle, come il carcinoma a cellule basali e a cellule squamose.

Attraverso una sperimentazione, con test clinici, queste patologie vengono trattate con la linfa dell’Euforbia minore, applicata, sulla pelle, una volta al giorno per tre giorni dove dai risultati ottenuti è emerso che 41 lesioni, su 48, guariscono; inoltre dopo 15 mesi dal trattamento gli esperti hanno appreso che il 68,5% delle lesioni non ricompaiono.

I tumori della pelle, possono essere asportati chirurgicamente e tramite la crio-terapia (trattamento a freddo). Ora con l’Euforbia minore i danni causati da queste malattie possono essere ridotti. Le parti di questa pianta, ovvero le foglie, sono utilizzate come vescicante ma sotto il controllo medico.

L’azione terapeutica può essere dovuta alle sostanze in essa contenute, come l’euforbina e le saponine.

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