La dieta deve prescriverla solo un medico. Secondo una sentenza del Tribunale di Roma la dieta può essere data soltanto da nutrizionisti (laureati in medicina) e non da biologi.
Il tutto parte da un articolo scritto dal dietologo Eugenio Del Toma, il quale criticava pubblicamente l’intromissione dei biologi nelle prescrizioni di regimi alimentari.
Così l’Ordine nazionale dei biologi è ricorso alla legge per farsi riconoscere la possibilità di poter mettere a dieta un paziente, ma il tribunale ha respinto l’istanza stabilendo che «il biologo può solo suggerire o consigliare profili nutrizionali finalizzati al miglioramento dello stato di salute e mai, in nessun caso, può prescrivere una dieta come atto curativo che rimane sempre un’attribuzione esclusiva del medico».
Tale sentenza aiuta a mettere ordine nell’alimentazione degli italiani, molto confusi in merito: infatti il 60% non sa cosa sia la dieta mediterranea e il 30% degli obesi non si cura o preferisce il fai da te.
Mentre per 4,5 milioni di italiani con obesità e 16 milioni in sovrappeso, si dedicano alle diete alla moda, le più diffuse sono quella dissociata, iperproteica, del sondino ecc.