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Sono oltre 700mila le italiane anziane, che soffrono della cosiddetta “sindrome di Penelope”, ossia una patologia che ricorda proprio lo stato d’animo particolare di cui era vittima la moglie di Ulisse, la quale aspettava il marito a casa impensierita tessendo la tela.

A rivelarlo, uno studio condotto dall’Università di Messina, presentato dall’Associazione italiana di psicogeriatria a Gardone Riviera, in occasione dell’undicesimo Congresso Nazionale dedicato a “Paziente psicogeriatrico e medicina della complessità”.

Ebbene questo diffuso stato psicologico colpisce le donne over 75. Si tratta di anziane di solito sole e vedove, che vivono nel ricordo del proprio marito portando con sé dolori fisici e patologie, anche di tipo ansioso, che non si rimarginano mai, in quanto vivono in una condizione psicologica dettata dall’attesa.

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