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Secondo uno studio condotto dalla Kent State University, negli Usa, il perdere i chili in eccesso può avere un effetto benefico su memoria e concentrazione.

Tale scoperta è stata fatta studiando i soggetti sottoposti a chirurgia bariatrica, intervento che serve per ridurre il grasso corporeo.

Ebbene dopo 12 settimane dall’operazione i ricercatori, attraverso dei test hanno evinto un miglioramento delle loro funzioni cognitive. I risultati di tale studio, sono stati pubblicati sulla rivista Surgery for Obesity and Related Diseases.

Gli scienziati hanno seguito 150 persone, delle quali 109 operate e 49 appartenenti al gruppo di controllo.

Facendo un’analisi delle capacità intellettive di queste persone hanno rivelato che una perdita improvvisa di peso ha una ricaduta misurabile sulle prestazioni cognitive, in quanto molti dei fattori concomitanti all’obesità come pressione sanguigna alta, diabete di tipo 2 e apnee notturne possono danneggiare il cervello ma in maniera reversibile.

Tra i vantaggi associati alla perdita di peso anche la tutela del cuore.

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