Spread the love


Nella grande distribuzione la mozzarella di bufala campana dop non può costare meno di 9 euro al chilo.

Questa soglia minima di prezzo e’ stata individuata dal consiglio di amministrazione del Consorzio di Tutela del prodotto tipico, che riunisce oltre un centinaio di produttori del casertano e del salernitano, oltre che del frusinate e di Foggia.

Lo scopo è quello di garantire ai consumatori soprattutto la qualita’ del prodotto. Per questo, il presidente Luigi Chianese spiega che “Nel pieno rispetto della liberta’ del mercato per noi la mozzarella dop non puo’ essere venduta al di sotto di questo prezzo per la qualita’ della materia prima impiegata, per il numero di controlli a cui e’ sottoposta e per i costi che sono sostenuti dagli stessi produttori. Ora tanto i buyer della grande distribuzione che i consumatori hanno a disposizione una chiave di lettura, un riferimento della qualita’ del prodotto”.

Con questa delibera del cda del Consorzio, si stabilisce che nel caso in cui il prodotto mozzarella di bufala campana Dop venga acquistato dai consumatori a meno di 9 euro, si deve passare subito ai controlli degli ispettori del Consorzio, che provvederanno al prelievo di campioni per effettuare le dovute analisi di accertamento attraverso i laboratori ufficiali di controllo.

Il responsabile dell’Ispettorato centrale della tutela della qualita’ e repressione frodi dei prodotti agroalimentari del ministero delle Politiche agricole, Giuseppe Serino, aggiunge che la scelta di questa soglia di prezzo minimo e’ “una forte assunzione di responsabilita’ da parte del Consorzio. Siamo pronti a intensificare la nostra collaborazione, attivando direttamente anche i nostri controlli nel comune interesse di combattere ogni forma di contraffazione nell’agroalimentare, una delle voci piu’ importanti dell’economia italiana”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.