Vacanze davvero salate per due turisti tedeschi, che dopo una lunga passeggiata per le vie di Firenze, si sono concessi un buon gelato per rifocillarsi.
Hanno così comprato un cono e una coppa per un totale di 27 euro. Il cono è costato 15 euro e 12 euro la coppa multigusto. Con molta educazione i turisti hanno pagato senza dire nulla. Ma una volta giunti nell’agriturismo dove pernottavano, la proprietaria non è riuscita a stare zitta, andando a denunciare il fatto.
Sull’episodio è intervenuto anche l’assessore della Regione al Turismo che ha affermato: “Una rapina”.
“Una volta che il prezzo è esposto – ha sottolineato Cristina Scaletti -, fare l’acquisto è una questione di ragionevolezza. Io sono del parere che 15 euro per un cono gelato, per grande che sia, siano troppi. Poi, se c’è chi li spende con alterna consapevolezza, che devo dire… È una libera scelta”.
Attenzione, però, i prezzi troppo alti, rischiano di allontanare i turisti. Già l’Italia è la più cara sul mercato per pernottamenti ed extra.
Concludendo la Scaletti ha detto “Fuor di dubbio, la Toscana è unica e il suo appeal è naturale. Serve comunque competitività, i prezzi alle stelle ci possono spingere fuori mercato”.
A questo punto non possiamo che constatare, che neppure il nuovo codice del turismo, che ha approvato il governo e che prevede un numero verde per i reclami, può essere d’aiuto in questi casi.