La curcuma è una spezia molto diffusa in India, usata da secoli nella medicina tradizionale indiana contro i disturbi gastrointestinali.
Ebbene grazie ad uno studio americano, si è scoperto che essa può essere usata in pazienti colpiti da ictus, in quanto ha dimostrato la sua capacità di proteggere e rigenerare le cellule.
Lo studio di cui parliamo è stato condotto dalla University of Michigan Comprehensive Cancer Center e pubblicato su ‘Archives of Otolaryngology – Head and Neck Surgery’.
Tale ricerca, ha dimostrato che prioprio un composto derivato da questa spezia può essere utile nel trattamento dei tumori al collo e alla testa.
Il composto è chiamato ‘FLLL32’ è in grado di aumentare la sensibilità delle cellule tumorali (che spesso diventano resistenti ai trattamenti) al farmaco chemioterapico cisplatino, consentendo così di ridurne la dose.