Allenare il cervello con i ‘brain games’ è possibile. Avrebbero, infatti, effetti positivi e duraturi sulle capacità cerebrali.
La scoperta arriva da uno studio svolto dall’Università del Michigan guidato da Susanne M. Jaeggi e condotto su un gruppo di 62 bambini tra gli 8 ed i 9 anni.
Lo studio ha mostrato che i videogiochi concepiti per allenare la memoria di lavoro – cioè quella che consente al cervello di immagazzinare informazioni durante la risoluzione di un problema – migliorano le capacità di ragionamento e di ‘problem solving’, risoluzione dei problemi.
I bambini che li usano hanno mostrato effetti dei miglioramenti fino a tre mesi dopo i test.
Secondo i ricercatori, il cervello va allenato proprio come si allenano altre parti del corpo per migliorare la forma fisica.
Tale studio è dunque a favore dei videogiochi, fino ad ora sempre considerati dannosi in particolare per i bambini.