Coldiretti lancia l’allarme sulle pesanti ripercussioni che la psicosi generata dal batterio killer Escherichia coli ha avuto sull’agricoltura italiana ed in particolare su quella dell’Emilia Romagna.
In una lettera inviata all’assessore regionale all’Agricoltura, Tiberio Rabboni, la Coldiretti ha chiesto che la possibilità di usufruire dei finanziamenti dell’Unione europea venga estesa ad altri prodotti che non sono stati inclusi nell’elenco di quelli che possono attingere ai contributi, che comunque stanno attraversando un momento di difficoltà.
Come il radicchio il cui prezzo è crollato del 42% rispetto allo scorso anno, proprio come quello dei cetrioli. Il calo dei consumi ha causato un abbassamento dei prezzi anche di meloni, cocomeri, fagiolini freschi e sedani.
“Purtroppo – spiega Coldiretti – i produttori ortofrutticoli stanno vedendo svanire il risultato di una intera stagione con danni che per la sola Emilia Romagna si aggirano attorno ai 25 milioni di euro”.