Si è parlato di un virus altamente pandemico, tale da poter addirittura infettare e uccidere quasi la metà della popolazione mondiale.
A rivelarlo, la pubblicazione dei risultati dell’attività condotta dai ricercatori dell’Erasmus Medical Center di Rotterdam, in Olanda; secondo i quali è stata creata una variante molto contagiosa del virus dell’influenza aviaria H5N1, in grado di diffondersi in modo devastante.
La sperimentazione è stata condotta su un gruppo di furetti, animali molto diversi dall’uomo in tutto, ma uguali nel sistema respiratorio.
Da qui la principale preoccupazione è stata naturalmente la scoperta che possa finire in mani pericolose e quindi divenire uno strumento di minaccia o addirittura di ritorsione verso un potenziale nemico o concorrente.
Qualcuno sostiene, pertanto, che la pubblicazione di questa notizia, sia una cosa molto positiva, in quanto mette sull’allerta gli scienziati, esortandoli così a prevenire il pericolo, e a trovare un antidoto che possa annientare questo virus.