Gli italiani sul social network dedicato al lavoro che conta ben 187 milioni di iscritti nel mondo si definiscono ”Responsabili” e ”specializzati”.
Così coloro che cercano lavoro in Italia, in tempi di crisi preferiscono l’affidabilità alla creatività: scalando, pertanto, la classifica 2012 delle espressioni più usate nei profili Linkedin.
Sì perché il termine ”responsabile” è al primo posto, seguito da ”specializzato”, o da ”capacità organizzative” e ”problem solving”, che lo scorso anno era in cima all’elenco.
Perdono dunque posizione il ”creativo” che scende (al quinto posto) e l”’innovativo” che scende al decimo.
Quest’ultimo, pare fosse nei due anni precedenti, l’aggettivo più utilizzato dagli italiani per descriversi su Linkedin.
Diversa, invece è la classifica dei termini più utilizzati dagli stranieri: i francesi (responsabili come gli italiani), gli spagnoli (specializzati), gli australiani ”creativi”, come anche i canadesi, i tedeschi, gli olandesi, i neozelandesi, gli svedesi, gli statunitensi e i cittadini di Singapore.
”Motivato” è al contrario, il termine più usato dagli inglesi, ma anche dagli utenti di Malesia, Arabia Saudita, Sudafrica, Emirati Arabi Uniti, mentre i brasiliani si definiscono ”sperimentali”, gli svizzeri ”analitici” e gli indiani ”efficaci”.