Il presidente del Pdl Silvio Berlusconi è stato condannato in appello nel processo per i diritti tv Mediaset. E’ stata confermata dunque, la sentenza del precedente grado di giudizio, che gli aveva dato 4 anni per frode fiscale.
Il collegio della II sezione penale della Corte d’Appello di Milano ha deciso nel pomeriggio di confermare la sentenza di condanna.
Il leader del Pdl, in primo grado era già stato condannato per frode fiscale a quattro anni di reclusione e all’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni.
Il pg Laura Bertolé Viale, dell’accusa, aveva chiesto nelle udienze passate la conferma della condanna.
Respinta invece la richiesta dei difensori di Berlusconi, che avevano chiesto di interrompere il dibattimento per attendere le decisioni della Consulta sul conflitto di attribuzione.