E’ di almeno venti morti il bilancio delle vittime del terremoto che ha colpito tre isole delle Filippine, note mete turistiche. Quindici sono di Cebu, la seconda città dell’arcipelago delle Filippine.
Il sisma ha avuto una magnitudo di 7.1 e ha causato ingenti danni ad edifici, e chiese antiche, e smottamenti alle strade. Le altre cinque vittime sono invece, delle isole di Bohol e Siquijor, anch’esse due paradisi incontaminati.
Le Filippine, purtroppo, sono soggetti a frequenti terremoti, essendo ubicate nell’Anello di fuoco del Pacifico, una catena di isole soggette a terremoti ed eruzioni vulcaniche.