Spread the love


Alcuni degli interventi contenuti nel Piano “Destinazione Italia”, collegato alla legge di stabilità 2014, riguardano una riduzione delle tariffe elettriche, di gas e di RC-auto. Poi ancora, internazionalizzazione, nonché sviluppo e digitalizzazione delle imprese, oltre che misure atte a realizzare opere pubbliche ed Expo 2015.

Vediamo le principali:

Riduzione Rc auto: sono previsti sconti sulle tariffe assicurative tra il 4 e il 10%.

Detrazione 65% per le connessioni digitali delle Pmi: introduzione di una detrazione del 65%, fino a 20mila euro, per le Pmi che si dotano di connettività digitale con capacità di almeno 30 megabit per secondo.

Taglio per 450 mln della bolletta e intervento sugli oneri delle rinnovabili: è previsto un taglio immediato della bolletta di circa 450 milioni di euro, soprattutto a vantaggio delle piccole e medie imprese. Previsti anche oneri delle energie rinnovabili, con l’allungamento dei tempi dei rimborsi degli incentivi alle fonti verdi, revisione delle tariffe biorarie, ecc.

Voucher per l’acquisto di sistemi informatici: le micro, piccole e medie imprese beneficeranno di stanziamenti per 100 milioni di euro per un voucher di 10mila euro come finanziamento a fondo perduto per acquistare software, hardware o servizi digitali.

Siti inquinati, credito d’imposta per le bonifiche: previsto anche un credito d’imposta e semplificazioni per le imprese che investono in bonifica di aree industriali inquinate o dismesse. Tali siti potranno essere risanati conservandone l’utilizzo da parte degli impianti industriali.

Credito imposta al 50% per la ricerca: viene introdotto un credito d’imposta del 50%, con una dotazione di 200 milioni di euro all’anno per gli anni 2014, 2015 e 2016 e per gli investimenti in ricerca e sviluppo.

Mini bond: onde favorire lo sviluppo del credito anche fuori dal canale bancario, viene data alle Pmi la possibilità di emettere dei mini bond con garanzie reali, in modo da agevolare l’accesso al credito.

Mutui agevolati: concessi agli investimenti per micro e piccole imprese giovanili o femminili, oltre che un fondo di investimento nel capitale di rischio delle Pmi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.