I ricercatori della Wayne State University School of Medicine, di Detroit, e quelli del centro di neuroscienza della Flinders University, (Australia), hanno scoperto che lo scarso esercizio fisico fa male al corpo e alla mente, incrementando pertanto il rischio di patologie cardiovascolari.
Autore dello studio, è Patrick Mueller che sostiene “La nostra ricerca dimostra che l’inattività modifica perfino il cervello. Lo studio è stato condotto sui topi ma ci fa ipotizzare che ciò possa accadere anche nell’uomo e indurre ad un aumento del rischio di patologie cardiache”.