Secondo un recente studio, un’aspirina al giorno toglie il medico di torno. L’uso prolungato di questo farmaco, avrebbe, infatti, un effetto benefico contro determinati tumori.
A dirlo è una nuova ricerca condotta in Gran Bretagna dalla Queen Mary University of London, e pubblicata sulla rivista Annals of Oncology.
Tale studio rivela infatti che una certa dose, tra i 75 e i 325 milligrammi quotidiani, assunta quotidianamente, potrebbe far diminuire la formazione di tumori dell’apparato digerente fino al 35% ed il tasso di mortalità fino al 50%.
Gli scienziati hanno scoperto inoltre, che tra coloro che consumano questo farmaco, con frequenza, la mortalità è ridotta del 40% per il cancro al colon, del 50% per quello all’esofago e del 35% per quello dello stomaco.
Minore sembra invece essere l’incidenza sui tumori al seno, alla prostata e ai polmoni. A dire degli esperti, sarebbero necessari almeno tre anni di consumo di aspirina per contrastare i suoi effetti benefici.
Attenzione però, un uso prolungato, su determinati soggetti può avere effetti collaterali, come ulcere peptiche ecc. Pertanto, ai primi sintomi sospendere il trattamento e rivolgersi al proprio medico curante.