In “Confusi e felici” interpreta la dottoressa Morrone, medico che ha in cura Marcello, il personaggio interpretato da Claudio Bisio. Conosciamola meglio.
D. Sei nata a New York ma, ti sei trasferita a Roma dove hai studiato sociologia e psicologia. Ci racconti cosa è accaduto che ti ha spinto ad intraprendere una carriera artistica? A farti avvicinare al teatro, al canto e alla conduzione televisiva?
R. Artista si nasce, è un qualcosa che hai dentro. Da piccola mi divertivo con i miei fratelli e le cuginette a mettere in scena dei veri e propri gialli, stile Agatha Christie e in età adulta invece c’è stata un’esperienza teatrale che mi ha illuminata sul cammino da percorrere. Ero all’università, studiavo psicologia e decisi di frequentare un laboratorio teatrale condotto da un regista e psicodrammaturgo Michele Cavallo. A fine laboratorio, il 5 giugno 2001 ero in scena con “il Riccardo III” e la “Tempesta” di Shakespeare. In seguito a questo spettacolo mi sono iscritta al Conservatorio di G.B. Diotajuti, una scuola che hanno frequentato parecchi attori famosi come Margherita Buy, Kim Rossi Stuart, Massimo Ghini, Monica Guerritore, Rolando Ravello, Marco Bocci (mio compagno di scuola) e tanti altri…
D. Ci sveli se tra questi ambiti, in cui ti stai formando, ce ne è uno che ti appassiona e affascina di più?
R. Come sapete, oltre a recitare, ho lavorato come speaker in una radio web e nel 2012 ho affiancato Pino Insegno alla conduzione del “Premio Persefone”, regia di Walter Croce, in onda su Rai1. Queste esperienze hanno arricchito indubbiamente il mio bagaglio artistico e le proposte di altre conduzioni sono anche arrivate ma, ho preferito e preferisco il cinema e il teatro. Sono gli ambiti in cui sento di esprimermi meglio.
D. Sei stata protagonista di commedie esilaranti. Hai divertito il pubblico con parti molto frizzanti e nel 2013 ti abbiamo vista anche in Tv in coppia con Max Tortora nel programma prodotto da Gregorio Paolini “AGGRATIS” in onda su Rai”. Raccontaci di questa esperienza.
R. Il grande artista Max Tortora ho avuto il piacere di conoscerlo alla prima di una commedia musicale dove io ero protagonista: “IL BRIGANTE”, di S.Iovane e S.Longo, musiche di Alberto Laurenti e regia di Walter Croce. Il giorno dopo mi arriva un sms di Max dove non mi fa un semplice complimento sul mio lavoro, qualcosa di più che non dimenticherò mai. E’ stata per me una conferma che questo lavoro potevo e dovevo continuarlo a fare malgrado tutte le difficoltà. Con Max è nata poi una bella amicizia e quando si è presentata l’occasione di lavorare insieme nel 2013 su Rai2, mi ha chiamata e ci siamo divertiti ad interpretare, lui Celentano che vuole vestire i panni di Rugantino e io Rosetta. Sembravamo la coppia Adriano Celentano, Claudia Mori. Un successone!!! Vi anticipo che ci rivedrete presto insieme.
D. E del musical ‘Mi Ritorni in Mente’, revival anni ’60 e ’70 con Franco Oppini?
R. Vi dico che è una commedia di successo, un eterno revival, un omaggio ai mitici anni ’60 e ’70 con Franco Oppini e Renato Giordano protagonisti, band dal vivo, cantante del Talent Show X Factor (Stella Anton) e la qui presente che canta, balla ed è protagonista di esilaranti siparietti con Franco Oppini e Renato Giordano (attore, autore e regista della commedia). Io faccio parte di questa spettacolare compagnia da due anni e sono due anni che vedo il pubblico, in teatro e nelle piazze, cantare, ballare ed emozionarsi con noi. Ho detto tutto.
D. Hai recitato nella fiction di Rai Uno “Volare: La grande storia di Domenico Modugno”, con Beppe Fiorello. Cosa hai provato nel lavorare con lui e prendere parte ad una fiction incentrata sulla musica e la figura di un artista come Modugno?
R. La fiction “Volare: la grande storia di Domenico Modugno” è un omaggio ad un grande artista che ci ha fatto sognare con le sue canzoni e per me è stata una grande emozione essere scelta dal regista Riccardo Milani e poter lavorare con Beppe Fiorello, bravissimo attore. Milani dopo questa fiction mi ha scelta per il film “Scusate se esisto” e per la fiction Rai “E’ arrivata la felicità” in onda nel 2015.
D. Attualmente ti vediamo al cinema in ‘Confusi e felici’. Cosa hai provato nel recitare accanto a Claudio Bisio? E cosa ti ha colpito di lui e cosa ti ha lasciati questo film?
R. Claudio Bisio è un uragano di simpatia!!! Le cose che mi hanno colpito di lui sono la sua grande professionalità, umiltà e disponibilità che ha con gli attori che lavorano con lui. Elementi importantissimi per poter lavorare bene insieme. “Confusi e felici” è un film che ha un’anima, è un invito al viaggio inteso come esperienza interiore e metafora della vita. Mi ha fatto pensare a un aforisma dello scrittore Marcel Proust : ”L’unico vero viaggio verso la scoperta, non consiste nella ricerca di nuovi paesaggi ma, nell’avere nuovi occhi”.
D. Ci racconti il tuo personaggio?
R. Io interpreto il ruolo della dott.ssa Morrone, l’oftalmologo che ha in cura Marcello (Claudio Bisio).
D. Hai qualcosa in comune con la dott.ssa Marrone?
R. A lei è affidato il triste compito di comunicare al protagonista la malattia agli occhi che da li a poco lo porterà alla cecità. Sicuramente la dolcezza, la sensibilità, l’empatia sono caratteristiche che ci accomunano.
D. Sabrina, perché coloro che ci leggono dovrebbero venire a vederti in ‘Confusi e felici’?
R. Per sostenere una giovane attrice che ha faticato tanto per arrivare al cinema e perché il film è divertentissimo!!!!
D. Dopo questo film, sarai a breve anche in ‘Scusate se esisto’ di Riccardo Milani, nel quale, insieme a Paola Cortellesi, sarai alle prese con diverti siparietti. Ce ne parli?
R. Nel film mi vedrete nei panni di una segretaria che accoglie l’architetto Serena Bruno (Paola Cortellesi) alla reception di una grande azienda. In questo film mi vedrete in un simpatico cameo con Paola Cortellesi.
D. Il prossimo anno sarà per te ricco di appuntamenti televisivi. Puoi anticiparci qualcosa?
R. Nel 2015 mi vedrete in due fiction che attualmente sto finendo di girare: “Le tre rose di Eva”3, regia di R. Mertes e V. Verdecchi in onda su canale 5 e in un’altra fiction rai “E’ arrivata la felicità” regia di R. Milani. Vi posso dire solo che rispettivamente in una interpreto il ruolo di una suora e sarò a stretto contatto con la cattiva Veronica Torre (Euridice Axen) e nell’altra faccio parte del “club delle mamme” un po’ invadenti che cercherà di dare sostegno al povero Orlando (Claudio Santamaria), lasciato dalla moglie e abbandonato con due figli. Sto valutando anche delle proposte in teatro e spero di poter lavorare nuovamente per il cinema.