Spread the love

Gian Maria Volontè rimane  tra gli interpreti più versatili del panorama italiano. In 23 anni di carriera riuscì a distinguersi per il suo modo di fare cinema: ovvero ad una funzione politica attraverso il proprio ruolo professionale.

Volontè morì a 61 anni, nel 1994, in Grecia, per un infarto durante le riprese del film “Lo sguardo di Ulisse”.

Professionalità, etica e impegno politico sono stati per lui principi fondamentali sui quali si è basata tutta ha  sua esistenza.  Gian Maria Volontè non è stato solo un grande attore, ma l’incarnazione dello spirito di un’epoca.

Tra gli attori italiani,  Volonté è stato uno dei più dotati, un istrione virtuoso ma misurato, il volto indimenticabile del miglior cinema drammatico d’impegno sociale e politico dei nostri anni Settanta ma con incursioni anche ne  “Per un pugno di dollari” di Leone o nella commedia come “L’Armata Brancaleone” di Monicelli.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.