Nel giorno dell’Immacolata il Santo Padre invita tutti a pregare per la Vergine Maria sottolineando che “la salvezza è gratuita, noi abbiamo ricevuto questa salvezza e dobbiamo ridonarla, abbiamo ricevuto il dono e dobbiamo ridonarlo”.
E riferendosi alla figura della Madonna, il Papa sottolinea che “l’atteggiamento di Maria di Nazareth ci mostra che l’essere viene prima del fare e che occorre, per questo, lasciar fare a Dio per essere veramente come Lui ci vuole. Maria è ricettiva, ma non passiva”.
E continuando dice: “Oggi pomeriggio mi recherò a Santa Maria Maggiore per salutare la Salus populi romani e poi in piazza di Spagna per rinnovare il tradizionale atto di omaggio e di preghiera ai piedi del monumento dell’Immacolata. Sarà un pomeriggio tutto dedicato alla Madonna. Vi chiedo di unirvi spiritualmente a me in questo pellegrinaggio, che esprime la devozione filiale alla nostra Madre celeste”.
Maria, sottolinea ancora il Papa, “ascolta e accoglie la Parola del Signore, che viene dal Vangelo e dalla Bibbia, il Signore ci parla sempre“. “Ha concepito prima la fede e poi il Signore, questo è il mistero della accoglienza della grazia”. E “di fronte all’amore, di fronte alla misericordia, si impone una sola conseguenza: la gratuità; nessuno di noi può comprare la salvezza, la salvezza è un dono gratuito del Signore che viene in noi e si compie in noi”.
“Lo Spirito è un dono per noi e con la forza dello Spirito dobbiamo essere dono per gli altri, e diventare strumenti di accoglienza, di riconciliazione, di perdono”. “E la grazia del Signore ci trasforma”.