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ramazzotti perfetto tour
Il “Perfetto World Tour 2015” di Eros Ramazzotti continua a mietere un incredibile successo anche in Italia. Partito lo scorso 16 settembre da Verona, si è trasferito in Europa dove ha raggiunto diverse città, per poi fare rientro in Italia, a Milano con tre straordinari appuntamenti, e continuare domani 12 ottobre con altre date a Firenze, il 14 e il 16 ottobre a Roma, il 18 a Caserta, il 20 a Bologna, e successivamente riprendere un altro giro all’estero, toccando questa volta il nord Europa: Germania, Belgio, Repubblica Ceca e Olanda fino al gran finale a Torino, il prossimo 7 novembre 2015.

Uno show quello di Eros, che arriva dopo trent’anni di carriera, quasi 60 milioni di dischi venduti, in cui l’artista sceglie di confrontarsi con sonorità internazionali, andando a rivisitare 27 dei suoi successi, portando in scaletta non solo i suoi più grandi successi ma anche brani più recenti tratti dall’ultimo album «Perfetto», uscito per Universal Music, in tutto il mondo lo scorso 8 maggio, già multiplatino e stabile nella top ten dei dischi più venduti dei 60 paesi che lo hanno pubblicato.

Un tour che dopo le prime 28 date europee, arriverà anche in Russia in zone non ancora esplorate dagli artisti italiani.

La direzione musicale è affidata a Luca Scarpa e Claudio Guidetti (che con Eros ha prodotto «Perfetto») e una super band composta da: Luca Scarpa (piano & keyboards), Giovanni Boscariol (keyboards), Giorgio Secco (guitar), Thomas Pridgen (drums), Paolo Costa (bass), Joe Leader (sax), Christian Pescosta (percussions), Monica Hill e Roberta Montanari (backing vocals) e il leggendario Phil Palmer (guitar), collaboratore storico di Eros.

Arrangiamenti nati in parallelo alla costruzione dei visual, che Eros ha curato personalmente con il regista Luca Tommassini.

L’opening è invece affidata ad una speciale animazione 3D del volto di Eros, che ricorda vagamente lo spirito dei disegni della Marvel; l’animazione evidenzia la mappa dei segni del tempo tracciato sul viso del cantautore.

La maschera di Eros appare così come un’icona e lo spettacolo comincia proprio da quella, con le immagini vagamente ispirate al mondo delle sagome di Chaplin: sulle note de “L’ombra del gigante” tanti iconici Eros che lo mostrano leggero, e svelano un lato ironico che in pochi conoscono.

Durante lo show Ramazzotti balla la salsa, palleggia sulle note di “Sbandando” ed è protagonista di un video di morphing che rappresenta un viaggio nelle diverse culture del mondo.

Uno show dunque, assolutamente da non perdere, con tanto divertimento e tanta buona musica.

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