In Italia meno di una donna su tre decide di farsi ricostruire il seno dopo aver subito una mastectomia a causa di un tumore, soprattutto per paura o inconsapevolezza, o impossibilità, perché teme di non poter fronteggiare i costi molto alti.
E’ quanto è emerso da un convegno organizzato al Policlinico Gemelli di Roma in occasione del Bra Day 2016, Giornata internazionale per la consapevolezza sulla ricostruzione mammaria.
“L’obiettivo è informare chi affronta la malattia che la ricostruzione rientra nei servizi del Sistema sanitario nazionale”, ha sottolineato Marzia Salgarello, presidente della Beautiful After Breast Cancer Italia Onlus.