E’ di Maria Pia Galanti, la 19enne di Misano, il cui corpo senza vita è stato trovato lo scorso 25 ottobre in un container alla stazione di Santarcangelo. Da inizio settembre la giovane era sparita e non dava più notizie ai propri familiari.
La Polizia di Stato aveva anche diffuso foto degli indumenti e degli accessori ritrovati sul corpo della giovane affinché si risalisse alla sua identità. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire i suoi ultimi giorni di vita.
La giovane a fine agosto frequentava personaggi legati allo spaccio, era stata identificata dalla Polizia Municipale di Rimini in un albergo in disuso e, pochi giorni dopo, era stata visitata in Pronto Soccorso a Rimini dopo essere stata notata in difficoltà da un passante in strada in via Tripoli.
La ragazza, aveva contattato al telefono la madre lo scorso 4 settembre per dire che stava bene, poi non aveva dato più notizie, e il 16 settembre il genitore ha denunciato la scomparsa ai carabinieri.
I rapporti coi i suoi, – riferisce la stampa locale – erano stati spesso turbolenti: tanto che, dopo un’aggressione nei loro confronti, Maria Pia era stata allontanata da casa secondo decisione del giudice.
E quando la Procura, la Polizia Giudiziaria e la Squadra Mobile ha capito chi fosse questa ragazza ha avvisato la famiglia.