Il tè rosso rooibos, è una bevanda sudafricana molto simile al tè, ma con qualche proprietà in più.
Ebbene, grazie all’alto contenuto di antiossidanti, questa particolare bevanda può essere considerata come un elisir di giovinezza.
A dimostrarlo uno studio italiano dell’Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione, pubblicato su ‘Food Chemistry’.
Gli effetti benefici del tè rosso rooibos erano stati già evidenziati da alcuni studi in vitro.
Siamo per la prima volta difronte ad una ricerca che testa questa bevanda direttamente sull’uomo.
I ricercatori italiani hanno coinvolto 15 volontari sani, normopeso e non fumatori. Durante il primo giorno i soggetti sono stati sottoposti al test, dove i partecipanti sono stati suddivisi in tre gruppi: il primo gruppo ha bevuto 500 ml di acqua, il secondo 500 ml di tè rosso rooibos non fermentato e il terzo 500 ml di tè rosso rooibos fermentato.
Gli scienziati, hanno effettuato a queste persone i prelievi di sangue prima della somministrazione della bevanda, mezz’ora dopo, un’ora, due e cinque ore dopo.
Sperimentando il tutto ogni due settimane, finché tutti i volontari non hanno bevuto i tre tipi di bevande.
I risultati hanno evidenziato, ad un’ora dopo aver bevuto il tè rooibos, un significativo aumento delle difese antiossidanti plasmatiche. Al contrario del tè verde e del tè nero, il tè rosso rooibos non contiene eccitati (teina e caffeina) e quindi può essere bevuto a volontà senza causare effetti collaterali.