Secondo una ricerca, pubblicata sulla rivista Age and Ageing un consumo moderato di alcol può ridurre il rischio di malattie neurodegenerative.
Troppo alcol fa male al cervello e può rallentarne l’attivita’, ma un consumo ”ligth” di vino e birra potrebbe essere benefico nel tenere lontana la demenza senile.
Un gruppo di ricercatori tedeschi ha analizzato i dati di oltre 3.000 pazienti per valutare l’impatto del consumo di bevande alcoliche sulla funzionalita’ cerebrale. E da qui si è focalizzato su 23 studi dedicati alla relazione tra cervello e alcol condotti su soggetti con un’eta’ media di 65 anni.
Ebbene, un consumo ”leggero” di alcol ha fatto registrare una minore incidenza di casi di demenza e di Alzheimer, ma non ovviamente di declino cognitivo e della cosiddetta demenza vascolare.