Marina Berlusconi, presidente di Mondadori, risponde con queste parole allo scrittore Roberto Saviano che ieri ha parlato di “paura politica” da parte del numero uno della casa editrice nei confronti delle idee espresse da lui: “Siamo una famiglia di editori, autenticamente liberali non ho e non ho mai avuto paura di esprimere le mie opinioni, anche estremamente critiche: nei confronti di Saviano e non solo nei suoi”.
Secondo lo scrittore di Gomorra, al presidente di Mondadori sarebbe mancato “il coraggio” di esprimere apertamente la sua contrarieta’ relativamente alle opinioni dell’autore.
La replica di Marina Berlusconi: “Il fatto e’ che Saviano continua a non distinguere, o a far finta di non distinguere. La liberta’ di pensiero e di espressione e’ un diritto universale, ma criticare non vuol dire censurare. Le mie opinioni personali nulla hanno a che vedere con le scelte della casa editrice che presiedo”.
Da qui rivendica “il modo autenticamente liberale di interpretare il nostro ruolo di editori” da parte della famiglia Berlusconi e sottolinea chiedendosi: “Del resto Saviano puo’ lamentare una censura? Una minor attenzione da parte della Mondadori nei suoi confronti? La tutela della piu’ assoluta liberta’ di espressione degli autori, a cominciare da Roberto Saviano, e’ e restera’ al centro del nostro essere editori”.