Oggi 8 marzo, Festa della donna, si parla della salute del gentil-sesso, soprattutto per quanto riguarda lo stress. Sembra, infatti, che la donna ne sia tre volte più esposta dell’uomo.
A sostenerlo Paola Vinciguerra, psicologa, psicoterapeuta, Presidente dell’Eurodap, Associazione Europea Disturbi da Attacchi di Panico, che parteciperà a Viterbo al convegno “Non solo mimose ma…” organizzato dall’Inail grazie alla collaborazione dell’Università degli Studi di Viterbo.
Ebbene una continua situazione emotivamente negativa può portare all’insorgere di una vera e propria malattia da stress: oggi due donne su tre sono stressate, questo perché devono dividersi tra lavoro e famiglia.
Ma non solo. Questo enorme carico di responsabilità può causare un crollo emotivo tale da indurre depressione, crisi d’ansia e attacchi di panico.
Recenti studi, dimostrano che il 39,4% delle donne soffre di sindromi ansiose (attacchi di panico, sindrome ansioso-depressiva, ansia generalizzata), di disturbi depressivi e di sindromi da disadattamento.
Inoltre, lo stress riesce ad alterare la produzione di alcune sostanze chimiche come il cortisolo, la proteina c-reattiva, l’interluchina 6, che se non sono mantenute a livello ottimale, possono causare effetti dannosi sulle difese immunitarie e creare la base per l’insorgere di malattie di grande importanza.
Per questo il 10 marzo a Roma, l’Eurodap darà la possibilità di imparare a gestire l’ansia e lo stress in un corso gratuito.