Il Comune di Napoli ha deciso di sostituirsi al Ministero dei Beni Culturali, nel sostenere la Direzione del Parco della Floridiana al fine di accelerarne la riapertura.
Questa decisione e’ emersa nel corso della riunione operativa, svoltasi oggi a Palazzo San Giacomo, sede dell’amministrazione comunale partenopea per restituire alla cittadinanza la fruibilita’ del parco della Floridiana.
L’Ufficio Giardini del Comune vuole mettere in sicurezza, in otto giorni, gli alberi che saranno indicati dalla Sovrintendenza al patrimonio Artistico e Storico in modo da consentire la riapertura del vialone che ha ingresso da via Cimarosa.
In tal caso, sarà fruibile tutta l’area che conduce dal vialone al Museo. Gli operai forestali della Regione Campania, si occuperanno, invece, degli interventi nella restante parte del parco, sotto la direzione della Sovrintendenza.
Intanto la città non si accontenta di una riapertura parziale cosi Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari e promotore del sit-in di sabato prossimo da appuntamento alle ore 12,00 dinanzi ai cancelli, chiusi da giorni.
Capodanno annuncia la nascita dell’associazione “Amici della Floridiana” con l’obiettivo di raccogliere i 12milioni di euro per l’acquisto del parco, in base alla valutazione fatta di recente dal demanio.
“In occasione del sit-in di sabato prossimo, al quale hanno già garantito la loro partecipazione oltre 2.000 persone, lanceremo la campagna di adesione all’associazione che verrà poi costituita nei modi di legge – spiega Capodanno -. Saranno i napoletani che amano Napoli e le sue bellezze storiche e naturali a sopperire alle ataviche carenze delle neglette amministrazioni, da quella centrale a quelle periferiche, nessuna esclusa “.