Le condizioni di salute del tenente colonnello Alessandro Albamonte, ricoverato da ieri sera al Cto in seguito all’esplosione di un pacco-bomba arrivato alla caserma della Folgore ‘Ruspoli’ a Livorno, sono migliori rispetto a quelle prospettate nella giornata di ieri.
Ad annunciarlo il bollettino medico diramato dall’ospedale di Careggi e dalla Sanita’ militare italiana.
L’intervento è iniziato alle 21 di ieri sera, e durante il quale si sono avvicendate 3 equipe (chirurgia della mano, maxillofacciale e oculistica) concludendosi alle 3 di questa mattina.
Il decorso post operatorio secondo quanto riportato nella nota – e’ regolare. Il paziente al momento e’ in terapia intensiva per motivi precauzionali.
Per quanto riguarda la mano, ci sono lesioni simmetriche, dovute all’esplosione ma non sono cosi’ devastanti come in un primo momento potevano apparire. Pertanto, le prospettive di ricostruzione sono valide come del resto il recupero funzionale dell’arto. Resta, purtroppo, riservata la prognosi per la funzione visiva per uno dei due occhi. Le condizioni psicologiche del paziente risultano buone, grazie anche al conforto di familiari e colleghi.
Non ci si può non chiedere perché questi folli e spietati commettono simili atti? Cosa ci guadagnano, mettendo a rischio la vita di persone che già per mestiere rischiano di perderla e per un modico stipendio?