I cibi grassi fanno male, ma se vengono conclusi con una bella tazzina di caffè la situazione peggiora.
A sostenerlo un recente studio dell’Università di Guelph (Canada), guidato da Marie-Soleil Beaudoin, il quale afferma che bere un caffè dopo un pasto ricco di zuccheri faccia alzare i livelli della glicemia al punto da arrivare agli stessi di quelli di chi soffre di diabete.
I grassi saturi interferirebbero con la capacità del corpo di eliminare gli zuccheri dal sangue, e insieme alla caffeina sarebbero nelle condizioni di interrompere le comunicazioni tra lo stomaco e il pancreas, che è responsabile della produzione degli ormoni che regolano il metabolismo degli zuccheri, impedendo, pertanto, al corpo di abbassare i livelli di zucchero nel sangue.
Per arrivare a questa conclusione, i ricercatori hanno fatto bere un bibitone corrispondente quasi ad un grammo di grasso per ogni peso corporeo: sei ore dopo, ai volontari è stato chiesto di bere un drink zuccherato.
Ebbene in questo caso il corpo produce insulina che prende lo zucchero dal sangue distribuendolo ai muscoli, ma il nostro corpo è incapace di smaltire lo zucchero in eccesso, peggiorando ancora così con l’aggiunta di caffeina.
Ai volontari, un ora prima di assumere la bevanda zuccherina era stato fatto bere un caffè, che fatto registrare un incremento del livello di glicemia nel loro sangue pari al 65%: quindi, occorre ricordare sempre che se proprio abbiamo voglia di un saporito cibo grasso, sarebbe meglio evitare di bere il caffè dopo.