A Milano è stata presentata la campagna “Nasi puliti- Liberi di respirare la vita” che ha come scopo quello di sensibilizzare la popolazione riguardo l’abuso di cocaina che spesso ha tra gli effetti collaterali quello di distruggere il setto nasale con la conseguente operazione chirurgica di ricostruzione.
Ebbene secondo Paolo Gottarelli, chirurgo plastico specializzato nella chirurgia del naso, dopo aver analizzato un campione di 100 pazienti è emerso che oltre il 6% si sottopone ad un intervento chirurgico
al naso in seguito all’abuso di cocaina.
Tale iniziativa è stata promossa da Klaus Davi e dal Sindacato italiano locali da ballo. Il naso da coca è diventato una vera e propria patologia sempre più diffusa. La cocaina riesce a danneggiare i tessuti interni nasali danneggiando la circolazione del sangue con il risultato di una necrosi del tessuto.
L’operazione chirurgica diventa, pertanto, inevitabile anche in seguito a difficoltà respiratorie.