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Se state cercando un fidanzato, forse è il caso di dare un’occhiata a questa lista. E’ uscita anche quest’anno la tanto chiacchierata classifica dei manager italiani più pagati.

In base ai dati delle società più importanti quotate in Borsa, al primo posto troviamo Alessandro Profumo, amministratore delegato per 13 anni di Unicredit.
Il top manager italiano si è aggiudicato il primato grazie ai 40,6 milioni di euro guadagnati nel 2010, di cui 38 di liquidazione al momento dell’addio dal gruppo bancario lo scorso settembre. La super liquidazione dell’ex banchiere è, secondo uno studio del Sole 24 Ore, ‘la più alta dal 1998, cioè da quando Cesare Romiti lasciò Fiat con un totale di 101,5 milioni di euro lordi’.

A seguire Profumo sul podio è l’attuale presidente di Ferrari (ed ex presidente di Fiat), Luca Cordero di Montezemolo con 8,7 milioni di euro di cui 1,03 come buonuscita dal gruppo automobilistico di Torino e 7,5 milioni di euro come stipendio da presidente del Cavallino Rampante.

Medaglia di bronzo a Marco Tronchetti Provera, presidente di Pirelli, con 6 milioni di euro, di cui 2,4 da percepire nel corso del 2011.

Al quarto posto scende Cesari Geronzi presidente di Mediobanca prima e di Generali poi, con un totale di 5,02 milioni incassati.
Chiude la top five Paolo Scaroni, a.d. di Eni con 4,4 milioni di euro.

Da precisare però che in ogni caso non si tratta di una classifica definitiva, dal momento che mancano ancora i dati di altri grandi società, che potrebbero rivelare ancora super stipendi.

Per dovere di cronaca, incoraggiando gli ultimi, che per il Cielo saranno primi, vi segnalo la classifica punto per punto (alla faccia di noi precari) tratta da Il Sole 24 Ore.

1. Alessandro Profumo (a.d. Unicredit al 30 settembre 2010): 40.5 ml di euro
2. Luca Cordero di Montezemolo (presidente Ferrari): 8.713 ml euro
3. Marco Tronchetti Provera (presidente Pirelli): 5.950 ml di euro
4. Cesare Geronzi (presidente Generali): 5.088 ml di euro
5. Paolo Scaroni (a.d. Eni): 4.442 ml. Euro
6. Pier Francesco Guarguaglini (presidente e a.d. Finmeccanica): 4.134 ml euro
7. Fedele Confalonieri (presidente Mediaset): 3.729 ml euro
8. Sergio Balbinot (a.a Generali): 3.558 ml euro
9. Sergio Marchionne (a.d. Fiat): 3.473 ml euro
10.Giovanni Perissinotto (a.d. E gruppo Ceo Generali): 3.411 ml euro
11. Giuliano Andreali (consigliere delegato Mediaset): 3.311 ml euro
12. Diego Della Valle (presidente e a.d Tod’s): 3.033 ml euro
13. Franco Bernabò (a.d Telecom): 2.925 ml euro
14. Renato Pagliaro (presidente Mediobanca dal 10 maggio): 2.555 ml euro
15. Alberto Nagel (a.d Mediobanca): 2.550 ml euro
16. Battista Valerio (a.d. Prysmian): 2.457 ml euro
17. Pietro Franco Tali (a.d Saipem): 2.089 ml euro
18. Andrea Della Valle (a.d. E copresidente Tod’s): 2.033 ml euro
19. Francesco Trapani (a.d. Bulgari): 2 ml euro
20. Gianmario Tondato da Ruos (a.d Autogrill): 1.839 ml euro
21. Gabriele Galateri di Genola (presidente Telecom): 1.786 ml euro
22. Carlo Bozotti (presidente e a.d. StMicroelictronics): 1.696 ml euro
23. Sergio De Luca (a.d. Ansaldo): 1.545 ml euro
24. Giovanni Castellucci (a.d Atlantia): 1.530 ml euro
25. Carlo Malacarne (a.d. Snam rete gas): 1.408 ml euro

di Laura Rubegni

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