L’epatite C è una malattia molto pericolosa che colpisce il fegato. Scoprirla è molto difficile perché è priva di sintomi e, questo provoca una diagnosi tardiva.
In genere la si scopre in modo casuale quando magari è troppo tardi, in concomitanza di alcune forme tumorali maligne che la patologia può causare.
Ebbene, da un ultimo studio, si è arrivati alla scoperta di due enzimi capaci di agevolare lo sviluppo di questa infezione virale, pertanto, questo permetterà a breve di mettere a punto dei nuovi farmaci antivirali molto più efficaci nel contrastare e spegnere la malattia.
La notizia è stata pubblicata sulla rivista Nature Medicine on-line. I ricercatori, stanno testando i nuovi farmaci attraverso uno studio su alcuni pazienti che sono in cura per aver contratto l’epatite C già in via di definizione.
Precedenti sperimentazioni erano state condotte con successo su degli animali per vedere gli effetti dei farmaci su dei soggetti con l’epatite C.
Intanto si attendono i risultati che si avranno da questo test sperando che i farmaci facciano l’effetto desiderato e che presto possano essere disponibili per tutti i pazienti.