Spread the love


Elizabeth Blackburn, ricercatrice australiana che nel 2009 ha vinto il premio Nobel per la Medicina è oggi, a Torino, dove riceverà il premio «StellaRe», assegnato ogni anno dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a donne che aprono nuove strade nei campi più disparati del sapere.

Sappiamo tutti che un costante esercizio fisico porta molti benefici alla salute. Ma ciò che, non conoscevamo è che la ginnastica può proteggere le cellule del nostro corpo e aiutare a combattere il cancro.

Migliorare la propria qualità di vita aiuta a migliorare anche la salute e ad evitare agli anziani le più comuni malattie nonché aumentare la protezione dai tumori.

Sono proprio queste le sfide che si è posta Elisabeth Blackburn. Sembra, infatti, che la scienziata si sia concentrata sui Telomeri, per comprendere la loro natura molecolare e come i cambiamenti nella loro struttura li porti a funzionare per proteggere la parte finale dei cromosomi. Essi sono delle regioni speciali del Dna alla fine dei cromosomi ed esercitano appunto una funzione chiave per il nostro organismo: stabiliscono se una cellula debba vivere o morire.

Blackburn, spiega che: «Esistono gravi stress mettono a rischio il funzionamento. Abusi o traumi infantili impediscono ai telomeri di funzionare anche in età adulta. Fare ginnastica va in senso opposto, i telomeri si rafforzano e si mantengono. Studi dimostrano che chi fa ginnastica più volte alla settimana per almeno 15 minuti e in modo da sudare o avere il fiato corto contrasta l’indebolimento dei telomeri dovuto a stress».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.