E’ un intervento senza precedenti quello che è stato eseguito a Pavia per la cura dell’aneurisma dell’aorta presso l’ospedale San Matteo.
Si tratta di mininvasiva endovascolare, una particolare tecnica di intervento chirurgico, che, a differenza di quelle tradizionali, si contraddistingue per la minima invasività e la veloce degenza post operatoria.
L’intervento è stato realizzato sull’aorta di D.P., un paziente di 76 anni, giudicato inoperabile con le tradizionali tecniche operatorie, dal team diretto dal prof. Attilio Odero, direttore del reparto di chirurgia vascolare della struttura lombarda, con i colleghi Stefano Pirelli e Pietro Quaretti.
L’équipe è riuscita a sostituire l’aorta del paziente eseguendo 5 piccole incisioni di tre centimetri l’una, durante le 6 ore dell’intervento.
L’aorta del malato, che è giunto con l’eliambulanza da Udine, era sull’orlo di una rottura che gli avrebbe causato la morte.
Grazie all’intervento tempestivo dei medici del San Matteo che gli hanno salvato la vita e con questa tecnica minimamente invasiva accorciata la degenza a una settimana, contro il mese necessario alla convalescenza ospedaliera per un’operazione tradizionale.
L’arteriosclerosi, la patologia infiammatoria cronica che colpisce le arterie, è la prima causa di decessi nel nostro Paese, l’aneurisma dell’aorta rappresenta il 28,1% di tutte le patologie cardiovascolari.
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