Le patatine fritte (soprattutto le chips, quelle nel sacchetto), altri tipi di patate, nonchè le bevande zuccherate, secondo un recente studio pubblicato sul New England Journal of Medicine detengono i primi posti nella classifica dei cibi che fanno più ingrassare sul lungo periodo.
Gli studiosi dell’Harvard School of Public Health di Boston (Usa) guidati da Dariush Mozaffarian hanno infatti esaminato e raccolto i dati di 98320 donne e 22.557 uomini statunitensi, monitorandoli ogni 4 anni per 20 anni.
Ebbene da questa ricerca è emerso che gli alimenti associati con l’aumento di peso maggiore nel corso di 20 anni erano stati le patatine fritte (che hanno causato un aumento di circa 800 grammi ogni 4 anni), altri tipi di patate (circa 600 grammi), bevande zuccherate (circa 500 grammi), carni lavorate (circa 400 grammi) e salumi (circa 400 grammi).
Al contrario, l’aumento del consumo di certi cibi come verdure, cereali integrali, frutta, noci e yogurt hanno fatto evidenziare una diminuzione dei chili accumulati.
Il museo puù piccolo d'Italia, ubicato in corso Garibaldi ad Arzachena, nel cuore della Costa…
Una nuova scossa di terremoto ha colpito all'alba di domenica la zona di Napoli, in…
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero della Salute con l'elenco delle…
In Italia la diagnosi di tumore allo stomaco è molto spesso tardiva. Un caso su…
Il prossimo 25 e 26 maggio si celebrerà la prima Giornata Mondiale dei Bambini con…
Dalla fine della pandemia, l'Italia ha registrato un boom di casi di pubertà precoce soprattutto…
