Grazie a una nuova molecola capace di ridurre le infezioni, arrivano nuove prospettive per la prevenzione e la cura del piede diabetico.
Nell’aula magna dell’Azienda ospedaliero universitaria di Careggi è stato infatti, presentato il progetto ‘Orione-T’, focalizzato sulla principale complicanza connessa al diabete (causa nel mondo di un’amputazione del piede ogni 30 secondi).
Si tratta di una piattaforma biotech che si basa sulla terapia fotodinamica sfruttando la combinazione di molecole fotosensibili che mettono in azione la loro capacità di combattere i microbi quando sono illuminate dalla luce.
Lo studio è stato realizzato dalla Molteni Therapeutics e la sua fase sperimentale terminerà entro il 2012.
Il farmaco potrebbe essere in vendita già dal 2013. Il progetto è nato grazie alla collaborazione tra la Molteni Therapeutics e la Regione Toscana, sotto la supervisione dell’Aou di Careggi.
In tutto il mondo si contano almeno 285 milioni di malati di diabete, mentre 3 milioni soltanto in Italia.
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