Spread the love


Sono molti gli innamorati che si perdono su queste due parole, che poi non sono altro che la chiave di una vera e propria relazione sentimentale.

In sostanza è semplice, si tratta di amare e di essere amati. Ma allora qual è il ruolo del “ti amo”? Perchè c’è chi desidera tanto sentirselo dire e chi, invece, teme di dirlo?

Uno dei due protagonisti prima a poi dovrà fare il primo passo, eppure dietro quella che possiamo considerare una dichiarazione universale, si nascondono sicuramente coinvolgimenti, attese e perchè no, anche esitazioni.

Il primo “ti amo” può considerarsi il momento cardine di una storia d’amore, non dovrebbe, pertanto, essere detto per caso.

In quanto, è proprio sussurrando o urlando queste due parole, che un’unione si fortifica. In genere vengono dette in qualche circostanza particolare, sulla spinta di una forte emozione, o dopo una lunga maturazione dei propri sentimenti.

Il “ti amo”, segna sicuramente la fine della fase esplorativa della relazione, dando inizio a ciò che può considerarsi un impegno vero e proprio, a lungo termine.

Nella maggior parte dei casi, rappresenta una garanzia di esclusività, infatti, ne consegue l’importanza di non pronunciare queste parole alla leggera. Eppure negli ultimi tempi avviene proprio il contrario.

Si dovrebbe aspettare di provare un vero sentimento d’amore prima di dichiararsi.

Il ti amo rappresenta ciò che il partner è disposto a fare per l’altro. Se si dichiara il proprio amore ci si impegna a scegliere e quindi a rinunciare, che per alcuni vuol dire la perdita della propria libertà individuale, oggi cosa molto importante.

Pronunciare queste due parole significa anche paura di potersi annullare all’interno della coppia e di non essere all’altezza delle aspettative che l’altro ha in te.

In una relazione d’amore è legittimo aspettarsi un “ti amo”. Ma se queste parole non vengono pronunciate, potrebbe dipendere dal fatto che l’altro non è innamorato.

Ci sono persone che trovano difficoltà nell’esprimere i propri sentimenti ma è anche vero che altri non lo dicono perché non li provano.

Per questo, c’è chi continua una relazione per altre ragioni oltre l’amore: l’attrazione fisica o la paura di rimanere soli. Ma poi cosa resta?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.