Telethon, nell’anno 2011, ha investito oltre 27 milioni di euro nella ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare, ossia il 9% in più rispetto allo scorso anno.
A comunicarlo in una nota la stessa fondazione andando così a spiegare che solo 15 milioni sono destinati al supporto di programmi e progetti svolti in laboratori ubicati sull’intero territorio nazionale.
Grazie all’assegnazione dei fondi da parte della Commissione medico scientifica internazionale, sono dunque 40 i progetti di ricerca finanziati quest’anno, per un totale di 101 laboratori.
Gran parte degli studi coinvolgeranno più gruppi di lavoro, in quanto la sinergia è importante per raggiungere dei risultati.
In crescita, anche il network Telethon delle biobanche genetiche, ovvero risorse fondamentali per la ricerca e la diagnostica, che ad oggi conta 10 centri.
Altri 12 milioni andranno invece al sostegno dell’attivita’ degli istituti fondati da Telethon come: l’Istituto Telethon di genetica e medicina (Tigem) di Napoli, diretto da Andrea Ballabio, composto da 161 persone; l’Istituto San Raffaele-Telethon per la terapia genica (Hsr-Tiget) di Milano, diretto da Luigi Naldini, con 120 persone; il programma carriere Telethon Dulbecco (Dti), attivo in 20 laboratori italiani con 112 ricercatori. Da aggiungersi anche Tecnothon, il laboratorio di ricerca tecnologica di Sarcedo (VI), dedicato all’ideazione e allo sviluppo di prototipi di oggetti in grado di migliorare la qualità della vita di tutte le persone disabili.