Spread the love


Il coriandolo è un’erba, dalla quale si può ricavare un olio, con preziose potenzialità contro i batteri che attaccano i cibi.

Tale meccansimo è stato studiato da un gruppo di ricercatori dell’Università di Beira Interior (Portogallo), con a capo la dottoressa Fernanda Domingues, pubblicata nel “Journal of Medical Microbiology.

Questi studiosi volevano risolvere uno dei problemi che attanaglia l’attuale medicina, ossia, gli antibatterici artificiali i quali perdono efficacia, coi patogeni in grado di sviluppare un farmaco-resistenza sempre più valido.

Seguendo l’area della medicina naturale, gli scienziati, si sono concentrati sul coriandolo e sul suo olio, molto presente nell’industria alimentare.

Da qui, sono state provate diverse soluzioni, con diverse concentrazioni di olio essenziale di coriandolo, contro numerosi patogeni, tra cui i batteri killer: l’Escherichia Coli, il Bacillus cereus, la Salmonella enterica, e il Staphylococcus aureus (MRSA), resistente alla meticillina.

L’olio essenziale si è così mostrato efficace nonché letale contro i batteri, anche in concentrazioni ridotte (1,6% o meno).

La dottoressa Domingues, sostiene che l’olio di coriandolo può corrodere la membrana della cellula batterica, e che tale lesione può rendere indifeso il batterio verso l’ambiente esterno, privandolo di processi essenziali, come la respirazione. Da qui, il risultato finale, che la cellula batterica finisce per morire.

La ricercatrice, è poi convinta che il coriandolo possa essere adoperato in diversi usi. La non-pericolosità per l’uomo e l’incapacità di favorire la farmaco-resistenza possono rendere il suo olio essenziale un valido ingrediente per creme e lozioni, ma anche colluttori e pillole.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.