L’8 settembre sulla rivista Phlebology è stato pubblicato un nuovo studio “Anomalie morfologiche ed emodinamiche nelle vene giugulari dei pazienti con sclerosi multipla”, condotto da un gruppo di chirurghi vascolari dell’Università di Belgrado.
Ebbene, secondo questi esperti, la sclerosi multipla, è causata da aree multiple di stenosi e da diversi livelli di ostruzione delle vene giugulari interne nonché della vena azygos, ossia una condizione già nota, come “insufficienza venosa cronica cerebro spinale”, teoria sostenuta anche dal professore italiano Paolo Zamboni.
Lo scopo di questo studio, era quello di valutare la morfologia delle vene giugulari e le caratteristiche emodinamiche nei pazienti affetti da questa brutta malattia, confrontarne i dati con un gruppo di individui sani e valutare conseguentemente la prevalenza di anomalie del flusso venoso in entrambi i gruppi.
Durante lo studio, i ricercatori, hanno coinvolto 64 pazienti con sclerosi multipla clinicalmente definita e 37 persone sane.
Al termine di esso, gli autori di questa ricerca, hanno evinto che i pazienti affetti da sclerosi multipla avevano dimostrato cambiamenti morfologici ed anomalie emodinamiche superiori a quelle di soggetti sani non affetti da sclerosi multipla.
Tali risultati, sono stati dimostrati grazie ad un esame ecocolordoppler, non è invasivo ed economico.