La first lady russa Svetlana Medvedeva, è venuta in Lombardia e si è recata all’Istituto clinico Humanitas di Rozzano (Milano) con un corteo di auto al seguito e una delegazione di circa 12-15 persone.
La moglie del presidente Dmitrij Medvedev, ha 46 anni. Si è intrattenuta per due ore nella struttura sanitaria lombarda per scoprire la tecnologia utilizzata nel nostro Paese, nonchè l’organizzazione del lavoro scientifico e l’assistenza ai pazienti; infine in che modo viene messa in atto la prevenzione oncologica per tutelare la salute delle donne.
E’ stata guardata a vista dai responsabili della sicurezza trattandosi della consorte di un capo di Stato. Svetlana Medvedeva, ha stretto mani e ha fatto domande al direttore generale dell’Humanitas Luciano Ravera, poi ad Enrico Bonatti, presidente di Techint, ed infine al direttore del Cancer center Armando Santoro, portando i suoi saluti anche al personale medico russo in forza all’Istituto.
L’impegno della moglie del presidente russo, Dmitri Medvedev, nel suo paese, è concentrato soprattutto sugli strumenti per la diagnosi precoce in rosa.
La first lady ha voluto poi visitare in veste di turista la Villa Reale di Monza, e assistere alla mostra “Regina Margherita”. Svetlana Medvedeva, avrebbe apprezzato molto l’architettura della Reggia, i suoi pavimenti e stucchi, mostrando grande interesse per la tavolata reale allestita con le vaselle del Quirinale e gli abiti arrivati dal Museo del tessile di Napoli.
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