Un utero di una paziente sessantenne affetta da tumore dell’endometrio, è stato asportato grazie ad un intervento chirurgico mininvasivo per mezzo del robot “Da Vinci”.
L’operazione, è stata condotta con successo attraverso l’ombelico come via unica d’accesso, avvenuta nel Centro interdipartimentale di chirurgia robotica dell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana, la cui paziente che l’ha subita ora sta bene ed è stata dimessa.
Tale intervento è stato eseguito dall’equipe del dottor Vito Cela, coadiuvato dal dottor Nicola Pluchino, dell’Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia universitaria diretta dal professore A.R. Genazzani.
La tecnica utilizzata in questo caso, oltre ad essere mini-invasiva detta ”single port”, consiste anche nell’introdurre strumenti chirurgici nell’addome attraverso appunto l’ombelico.
Gli strumenti utilizzati sono da 5 mm, vengono introdotti attraverso una microincisione di 2 cm, con il risultato finale di evitare brutte cicatrici sull’addome.
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