Sembra che ci sia una massa di grandi dimensioni di cellule adipose presente nello stomaco e svolga un fondamentale ruolo nel rifornimento di sostanze nutrienti per la crescita del carcinoma ovarico.
A riportarlo uno studio condotto dall’Università di Chicago pubblicato su Nature Medicine. Il cancro ovarico così si diffonderebbe all’interno della cavità addominale.
Per l’80% delle donne, questo cancro si espande all’interno delle cellule adipose, chiamate omento. Accade spesso, che la crescita del tumore all’omento possa superare la crescita del cancro ovarico originario.
Gli scienziati, che hanno portato avanti lo studio, hanno eseguito degli esperimenti per identificare il ruolo delle cellule lipidiche come mediatori principali delle metastasi del cancro ovarico.
Come prima cosa, hanno cercato di capire quali fossero i segnali biologici capaci di attrarre le cellule del cancro ovarico all’omento per poi utilizzarlo per una rapida crescita.
Poi hanno inibito l’FABP4, così il trasferimento dei nutrienti dalle cellule di grasso alle cellule tumorali è stato ridotto.