Per l’anno nuovo il “Metodo Zamboni” si sta dimostrando il più adatto per curare la sclerosi multipla e dovrebbe dunque arrivare anche negli ospedali pubblici. Si darà, infatti, il via al protocollo di ricerca.
Sarebbero già 60 i pazienti tra Bologna e Ferrara coinvolti dalla prima applicazione pubblica del protocollo (nelle cliniche private, il Metodo Zamboni è già usato).
A sostenere questa iniziativa, nasce la nuova Fondazione “Il Bene”, nata per sviluppare appunto la ricerca nell’ambito delle malattie neurologiche rare e neuroimmuni.
Testimonial per la nascita di essa, è la giornalista Ilaria D’Amico.