Cerotti, inalatori, gomme e spray nasali alla nicotina aiutano a smettere di fumare, ma non per sempre.
A rivelarlo, è uno studio, che è stato condotto dalle Università di Harvard e del Massachusetts, nonché pubblicato dalla rivista Tobacco Control , mettendo in evidenza come gli ex fumatori che avevano abbandonato le sigarette grazie a prodotti a base di nicotina, ricadano poi nel vizio con più probabilità rispetto a coloro che avevano smesso ‘da soli’.
Dei 787 adulti analizzati, dopo due anni di astinenza, un terzo aveva ricominciato a fumare, e tra i recidivi erano in maggioranza quelli che avevano usato cerotti o simili.
La spiegazione, secondo gli esperti, sta nel fatto che i fumatori incalliti considerano la terapia sostitutiva della nicotina come una sorta di pillola magica. Per questo, quando si accorgerebbero che non lo è, si ritroverebbero senza alcun sostegno a dover combattere la loro difficile battaglia contro finendo se prima smettono,con il ricaderci.
Il messaggio, dunque, è quello di abbandonare le sigarette con la propria forza di volontà e basta.