Notizie davvero incoraggianti per tutti coloro che amano l’enigmistica e ‘brain games’. Sembra, infatti, che secondo una recente ricerca, pubblicata sulla rivista Archives of Neurology coloro che tengono la mente allenata sin da giovani, riescano ad allontanare poi con l’avanzare degli anni, il rischio di Alzheimer.
Un gruppo di ricercatori dell’Università di Berkeley è riuscito, infatti, ad intervistare 65 anziani sulle loro abitudini: ossia scrittura, lettura, giochi per la mente, facendo dopo loro anche una risonanza al cervello, sperando di trovare delle proteine amiloidi causa dell’Alzheimer.
Ebbene, il risultato, è stato quello che in coloro che conducevano una maggiore attività intellettiva il livello di proteine era minore, e pertanto, la malattia più lontana.
Da qui gli esperti hanno sottolineato, quando sia importante tenere impegnata la mente in attività che possano stimolarla fin da giovani.
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