Attraverso il computer sono state create e testate con successo, prima su animali, delle molecole che sono in grado di far fuori una delle forme più diffuse di distrofia muscolare, ossia la distrofia miotonica di tipo I.
Con queste molecole, sono stati ideati dei nuovi ‘farmaci ‘ capaci di correggere il difetto genetico che è posto alla base della malattia, trattandosi della seconda forma di distrofia muscolare più diffusa dopo quella di Duchenne.
A dimostrarlo, è un doppio studio che è stato condotto al The Scripps Research Institute in Florida e pubblicato sul Journal of the American Chemical Society nonché su ACS Chemical Biology.
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