Se qualcuno crede che con l’avanzare degli anni la qualità del sonno possa peggiorare, si sbaglia e di grosso. Infatti, secondo un recente studio, sarebbe proprio il contrario, con il passare degli anni il sonno migliorerebbe.
Tale studio, condotto al Center for Sleep and Circadian Neurobiology dell’università’ della Pennsylvania, attraverso un questionario somministrato telefonicamente a circa 150 mila persone adulte, ha fatto emergere dal sondaggio che la qualità del sonno degli intervistati nelle diverse età e fasi della vita migliorava con l’aumentare dell’età.
I ricercatori, hanno poi incrociato i dati raccolti con umore percepito e stato di salute (le cui valutazioni sono state espresse dai partecipanti al sondaggio).
Ebbene, dai risultati ottenuti si è scoperto che i sonni sono tranquilli anche per coloro che hanno superato i 60 anni, mentre per un breve periodo, intorno ai 40 anni, vi è un peggioramento.
Secondo un preciso schema, che è stato redatto dagli studiosi, si apprende che per arrivare a godere di sonni meno dorati occorre superare i 70 anni di età.