Dopo le polemiche nate sulle protesi al seno, relativamente alle Pip, le quali sono state costruite con un silicone di bassa qualità causando, non pochi problemi, alle donne e a molte Regioni che sono state costrette ad accollarsi il costo del SSn per l’espianto delle difettose, e l’impianto delle nuove; arriva ora, dalla Camera quello che potrebbe essere presto l’ok per un decreto che prevede l’istituzione di un registro obbligatorio delle protesi al seno.
Quando il decreto diventerà legge, i chirurghi plastici saranno tenuti a comunicare al ministero della Salute i dati relativi agli impianti di protesi mammarie.
Lo stesso decreto prevede inoltre, anche l’introduzione di una norma che vieta gli interventi al di sotto dei 18 anni se non esclusivamente per problemi di salute con una limitazione a quelli estetici.