La prima rata dell’Imu, ossia dell’Imposta municipale unica (la vecchia Ici), sarà del 50% dell’importo totale.
Il pagamento della prima rata dovrà essere effettuato “entro il 18 giugno”, questo è quanto dice l’emendamento preparato dal governo, in accordo con i relatori del testo.
La seconda rata, invece, va saldata nel mese di dicembre: la cui quota sarà variabile sulla base delle aliquote stabilite dai Comuni entro il 30 settembre.
I contribuenti, non avranno la certezza di quanto versare almeno fino al 31 luglio, in quanto il governo si è riservato la possibilità di rivedere le aliquote “per assicurare l’ammontare del gettito complessivo previsto per l’anno 2012″.
Sembra, dunque, che qualora i conti pubblici dovessero andare male, l’esecutivo potrebbe poi emanare un decreto modificandone le aliquote, e aumentando l’importo della rata di dicembre.